New York e il sogno americano!

Da Central Park a Times Square, da Battery Park a Liberty Island. New York e il sogno americano racchiuso in Ellis Island.
[Ore 9 a.m.] L’itinerario di oggi prevede, tra l’altro, la visita al luogo che più di tutti ha incarnato il sogno americano di milioni di emigranti, che dal 1861 sono arrivati a New York. L’Hotel è a pochi passi da Central Park , così prendiamo il cammino verso il polmone verde di NYC. Abbiamo appuntamento con i nostri amici pugliesi a Times Square . L’intenzione è di raggiungerli senza mezzi di trasporto, semplicemente camminando. Circa 3 Km.
Il Parco è immenso e vederlo tutto in una sola giornata non rientra nei nostri piani. Ci limitiamo al lago The Lake color verde bottiglia. Sedersi e godersi tutto quel verde, ti fa sentire come in una bolla, in una discordante pace dei sensi. La zona sembra ovattare i rumori della metropoli, come se ci si isolasse per un po’ da tutto e da tutti. Riappacificati (nei sensi), ripartiamo costeggiando l’Upper West Side in direzione Times Square.
L’imponenza della Big Apple inizia a farsi sempre più notevole, non appena usciamo da Central Park, all’altezza della 59th strada.
Passeggiando per Manhattan, ad ogni angolo o strada, ci si rende conto di quanto sia frequente meravigliarsi. Inoltre, la struttura a rettangoli ne facilita la visita. Ogni isolato misura in media 200 piedi (circa 62m) e la numerazione delle strade è semplice ed intuitiva. Dopo un’ora di cammino, siamo a pochi isolati dal punto di incontro.
La metro impiega circa 25 minuti per arrivare al Battery Park . Scendiamo alla South Ferry Station e da qui proseguiamo per imbarcarci verso le due isolette che si trovano di fronte a Manhattan.
Liberty Island Dal molo partono i battelli per l’isoletta della Statua della Libertà . Il giro turistico prevede, inoltre, la visita all’isola nota per gli sbarchi degli immigrati da tutto il mondo.
Ellis Island In quest’ultima tappa della giornata, si respira storia. Dodici milioni di immigrati transitarono tra il 1892 e il 1954. All’arrivo le famiglie venivano separate: uomini da una parte, donne e bambini dall’altra. Malati e criminali venivano respinti al mittente, gli idonei vedevano aprirsi le porte del Nuovo Mondo.
Dopo avere assaporato un po’ di ricordi del passato, un po’ del Sogno Americano , il Ferry Boat ci riporta a Manhattan. Scende la sera e intanto ha preso a piovere, diluvia. Ci affrettiamo a raggiungere la South Ferry Station. Direzione Uptown.